Non bastano il cambio gomme, i guidatori della domenica e i rimbecilliti che usano lo smartphone alla guida. Ci si mette anche lo stress da multe ingiuste a rovinare queste giornate di Pasqua e Pasquetta.
Questa mattina uscivo dal garage in direzione l’idroscalo con la mia bella autovettura quando vedo due splendidi ausiliari della sosta intenti a multare delle auto su una strada completamente deserta e con pochissime auto parcheggiate.
Ho chiesto a uno dei due ausiliari come mai anche lui fosse stato chiamato il giorno di Pasquetta ad assolvere a questo improbo compito e non mi ha saputo rispondere tranne che per il fatto che fa quel lavoro e quindi non può rifiutarsi.
Adesso pongo due domande all’amministrazione milanese in primis e poi all’ Atm.
Ma vi sembra normale rompere i cxxxxxxi i giorni di Pasqua e Pasquetta con le strade deserte e i posti auto vuoti?
Perché accanirsi contro i contribuenti di una delle città con il maggior gettito fiscale in un giorno di festa e contribuire alla già difficile vita da città con uno stress da multe ingiuste?
Lo scrivo da residente nella zona e quindi in possesso del pass.
Mio caro Sala o chi per te, perché non mandi i tuoi ausiliari del traffico il sabato sera quando i residenti non possono parcheggiare?
In questi giorni, con una Milano così deserta non è certo il parcheggio a creare disagi ai cittadini residenti.
Lo stress da multe ingiuste purtroppo contribuisce a creare quel clima di astio tra le amministrazioni e i cittadini.
E tra l’altro parliamo di cittadini che si contraddistinguono per senso civico e amore per la propria città.
Invitiamo Sala e Atm a risponderci perché i cittadini meritano una risposta e non meritano uno stress ulteriore da multe ingiuste.
Noi vi invitiamo, quando dovete recarvi in zone con sole strisce gialle e blu, ad utilizzare un autista privato e personale.
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