Soste selvagge e velocità folli fuori scuola, la riforma.

Le vacanza natalizie sono state solo una breve tregua nella guerra quotidiana che vediamo svolgersi fuori dalle scuole in tutta Italia. Soste selvagge che limitano la visibilità e auto che sfrecciano a tutta velocità fuori da scuola, come se su quelle strade non fosse maggiore il rischio di investire pedoni.

Quello che accade fuori dalle nostre scuole è un malcostume insopportabile che vede protagonisti soprattutto i genitori e le loro immancabili soste in doppia fila.

Ricordiamo che la sosta in doppia fila non è solo una cattiva abitudine ma prevede una sanzione amministrativa e può anche diventare un reato penale qualora rientrasse nella categoria di Violenza Privata. E non solo, si rischia moltissimo anche se la sosta interrompe un pubblico servizio o blocca il passaggio di un mezzo di soccorso.

Vediamo cosa dice il codice della strada

Art. 158, comma 2, lett. c) del d. lgs. 285/92, dispone che la sosta di un veicolo è vietata “in seconda fila, salvo che si tratti di veicoli a due ruote, due ciclomotori a due ruote o due motocicli”.
La stessa legge poi prevede che “Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 169 per i restanti veicoli”, e precisa che “le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione”.

Gli unici casi in cui è prevista la doppia fila sono:

  • Carattere d’urgenza e imminenza;
  • Situazione di pericolo non evitabile (non esistono soluzioni alternative);
  • Condizione di gravità della situazione che si vuole evitare.

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per quanto riguarda la velocità con cui vediamo auto sfrecciare fuori da scuola mentre facciamo zig zag tra soste selvagge in doppia fila? Bene pare che sia in arrivo una riforma del Codice della Strada.

I comuni, dovrebbero istallare delle aree scolastiche. Strade poste nei pressi delle scuole con obbligo di limite di velocità di 30Km/h soprattutto negli orari di entrata ed uscita. Speriamo che questa e le altre riforme vengano approvate il più presto.

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