Isoradio 103,3 il canale di pubblica utilita’ ed il mistero dell’isofrequenza seconda parte

Eravamo rimasti alla difesa dei privilegi delle emittenti locali in nome di una pluralità di informazione inesistente. E che è esattamente uguale a quella della prima repubblica quando si finanziavano con miliardi di lire giornali che non vendevano neanche mille copie. Per esempio, se qualcuno vuole controllare, La Voce Repubblicana o L’Opinione.

E lo stesso dei finanziamenti, sgravi e chi più ne ha più ne metta, alle emittenti locali che non fanno ascolti.

E tornando a Isoradio 103 e 3, non sarebbe meglio che untipo di radio di servizio pubblico vero come questa fosse sempre facilmente fruibile?

Lo chiediamo ai componenti delle commissioni di Camera e Senato che legiferano sulla materia. E inoltre chiediamo come sia possibile che Marano, l’Amministratore Delegato di RAI Pubblicità, abbia fatto inserire la pubblicità sul canale che storicamente non ne aveva mai avuta. Anche una radio senza pubblicità infatti contribuisce a guidare senza stress!

Vorremmo provare a chiedere prima ai componenti della IX Commissione Della Camera che oltre al succitato Presidente Morelli sono:

Deborah Bergamini

Diego De Lorenzis

Raffaella Paita

Guia Termini

Simone Baldelli

Elisabetta Barbuto

Valentina  Barzotti

Vincenza Bruno Bossio

Laura  Cantini

Luciano Cantone

Massimiliano Capitanio

Paola   Carinelli

Fabrizio Cecchetti

Giuseppe Donina

Paolo   Ficara

Carlo   Fidanza

Ketty   Fogliani

Davide Gariglio

Antonino Germana

Antonello Giacomelli

Antonietta Giacometti

Carmela Grippa

Mirella Liuzzi

Elena   Maccanti

Bernardo Marino

Giorgio Mule

Luciano Nobili

Antonio Pentangelo

Luciano Pizzetti

Angela Raffa

Paolo   Romano

Andrea Romano

Roberto Rosso

Mauro Rotelli

Emanuele Scagliusi

Davide Serritella

Diego Sozzani

Arienna Spessotto

Nicola Stumpo

Antonio Tasso

Giovanni Tombolato

Federica Zanella

Adolfo Zordan

Chiediamo a questi eletti dal popolo di avere un feedback su questa nostra evidenza che ci sembra assolutamente di pubblico interesse. Abbiamo fatto la nostra ipotesi: sostituire le emittenti presenti dai 103.2 ai 103.4 con Isoradio,  dando naturalmentele frequenze che Isorasdio stessa occupa. Naturalmente alla pari.

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